Il mutuo per giovani under 36, prorogato fino al 2027, consente di beneficiare di una garanzia statale sul finanziamento. Ma cosa prevede e come funziona?
Il mutuo per giovani under 36, istituito con il Decreto Legge 73/2021 (Decreto Sostegni Bis), è stato creato per favorire l’autonomia abitativa dei giovani che desiderano acquistare un immobile ma potrebbero non avere sufficienti garanzie economiche per ottenere un finanziamento.
Questa iniziativa si basa sul Fondo Garanzia Prima Casa del Consap e offre diversi vantaggi. Le persone sotto i 36 anni possono beneficiare dell’esenzione dalle principali tasse per l’acquisto di un immobile e di una garanzia pubblica sul mutuo pari all’80% del capitale richiesto, permettendo di ottenere finanziamenti fino al 100% del valore dell’immobile.
Rinnovato più volte, il mutuo giovani under 36 è stato recentemente rifinanziato per tre anni dall’ultima Legge di Bilancio. Il Fondo di Garanzia Prima Casa avrà una dotazione complessiva di 670 milioni di euro per il triennio 2025-2027, con 130 milioni destinati al 2025 e 270 milioni per ciascuno dei due anni successivi, 2026 e 2027. Questo stanziamento risponde al crescente numero di richieste, con un incremento del 15% delle domande ammesse nei primi nove mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Grazie a questa dotazione, il fondo garantirà il necessario sostegno finanziario per i prossimi tre anni, affrontando anche le sfide legate alla diminuzione progressiva dei tassi d’interesse, che ha contribuito all’aumento della domanda di mutui garantiti.
Cosa prevede il Fondo Garanzia Prima Casa del Consap?
Il Fondo Consap offre la possibilità di approfittare di una garanzia:
La garanzia si applica su mutui non superiori a 250.000 euro, presso le banche aderenti, purché:
Con il già citato Decreto Sostegni Bis, le misure di base previste dal Fondo di Garanzia Consap sono state estese per alcune categorie di cittadini, tra cui i giovani con meno di 36 anni, diventando un vero e proprio bonus mutui per la prima casa.
La prima definizione del mutuo giovani under 36 prevedeva diverse agevolazioni, tra cui:
A partire da gennaio 2024, sono state introdotte garanzie potenziate per le famiglie numerose, con coperture fino al 90%, variabili in base al numero di figli e al reddito ISEE. Le famiglie con tre figli e un ISEE fino a € 40.000 possono beneficiare di una garanzia dell’80%, che aumenta all’85% per i nuclei con quattro figli e un ISEE fino a € 45.000 , fino a raggiungere il 90% per le famiglie con cinque o più figli e un ISEE massimo di € 50.000.
Mutuo under 36: i requisiti
Per accedere al mutuo per giovani under 36, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici:
Apprese le modifiche previste per il 2024, e i relativi requisiti di accesso, è più che fisiologico chiedersi quali tassi per il mutuo siano previsti per i giovani under 36.
È importante sottolineare che la misura introdotta a livello governativo non definisce dei precisi tassi a cui gli istituti di credito si devono conformare: semplicemente, i mutui under 36 non possono avere un tasso d’interesse superiore al tasso medio rilevato ai fini dell’usura, ovvero al tasso effettivo globale medio che il Ministero dell’Economia e delle Finanze stabilisce per ogni trimestre.
Bisogna infatti ricordare che il bonus in questione rappresenta una garanzia sul finanziamento, ad esempio per ottenere un mutuo giovani under 36 senza anticipo, non una misura di riduzione dei tassi. Allo stesso tempo, le singole banche possono autonomamente proporre condizioni agevolate ai propri giovani clienti.
A questo scopo, è quindi utile avvalersi di strumenti online per trovare il miglio mutuo per le proprie esigenze, utili anche per effettuare una simulazione del mutuo under 36, prendendo in considerazione il loan to value più generoso di cui ci si può avvalere grazie al bonus.