Attestato di regolarità edilizia: cos'è l'ARE
L’Attestato di Regolarità Edilizia (ARE) definito anche Relazione Regolarità Edilizia (RRE) è una recente innovazione introdotta nel febbraio 2017, obbligatoria per le transazioni immobiliari destinate ad uso residenziale e commerciale. Si tratta di una dichiarazione emessa da un professionista qualificato e iscritto all’albo, che attesta la conformità di un immobile destinato alla compravendita. Oltre al suo ruolo fondamentale nel contesto delle transazioni immobiliari, l’ARE riveste importanza anche per potenziali operazioni di ristrutturazione che possono usufruire di agevolazioni fiscali, nonché per donazioni e altri trasferimenti di diritti a terzi.
Essenzialmente, questo attestato, conosciuto anche come certificato di conformità urbanistica, attesta che il comune ha autorizzato la costruzione e le eventuali modifiche apportate all’immobile. Rappresenta quindi un’attestazione di conformità tra lo stato attuale dell’edificio e la sua situazione edilizia autorizzata.
Come ottenere l’attestato di regolarità edilizia
L’ARE viene rilasciato da un professionista abilitato e iscritto all’albo competente. I costi associati al suo rilascio variano in base alle dimensioni dell’immobile e solitamente sono a carico del venditore, a meno che non sia diversamente concordato tra le parti.
Il procedimento prevede una serie di passaggi, che includono un sopralluogo presso l’immobile per effettuare un rilievo dettagliato, l’accesso alla documentazione presso il comune e il catasto e infine la comparazione tra il rilievo effettuato e la documentazione raccolta. Una volta completato il processo, vengono rilasciate due copie cartacee dell’attestato di regolarità edilizia.
Utilità e scadenze dell’attestato di regolarità edilizia
L’ARE è fondamentale per verificare la conformità dell’immobile e per individuare eventuali abusi edilizi. Ad esempio, un appartamento potrebbe essere stato ristrutturato senza che sia stata depositata alcuna documentazione presso il comune, il quale potrebbe possedere un progetto edilizio differente.
In caso di discrepanze, l’attestato risulta indispensabile per poter effettuare diverse operazioni, tra cui compravendite, richieste di mutuo, ristrutturazioni, donazioni o cessioni di diritti a terzi e surroghe del mutuo. La sua validità e rilevanza sono dunque cruciali per garantire la correttezza e la legalità delle transazioni immobiliari.
Cosa succede se la relazione di regolarità edilizia non è aggiornata?
Pur non essendo obbligatoria, come abbiamo visto, è una relazione tecnica molto importante. Le conseguenze di avere una relazione di regolarità edilizia non aggiornata possono essere significative e possono influire sulla sicurezza e sulla trasparenza delle operazioni immobiliari. Alcune delle possibili conseguenze includono:
- rischio di contenziosi: possono verificarsi controversie tra le parti coinvolte, specialmente in caso di compravendita, poiché potrebbe non riflettere lo stato reale dell’immobile, creando dubbi sulla sua regolarità urbanistica e catastale;
- incertezza sulla regolarità: si possono non rilevare eventuali irregolarità o difformità, rendendo difficile per le parti coinvolte comprendere lo stato reale dell’immobile e potenzialmente portando a problemi futuri;
- rischio di perdita di valore: può influire negativamente sul valore dell’immobile, poiché potrebbe non riflettere la sua effettiva conformità alle norme edilizie e catastali, rendendo più difficile la vendita o la locazione;
- problemi nella gestione: può creare problemi nella gestione dell’immobile, specialmente se non si è a conoscenza di eventuali difformità o irregolarità, che potrebbero portare a difficoltà nella gestione e manutenzione dell’immobile;
- rischio di sanzioni: in alcuni casi potrebbe portare a sanzioni o multe per le parti coinvolte, specialmente se non si è in grado di dimostrare la regolarità urbanistica e catastale dell’immobile.
In generale, una relazione di regolarità edilizia non aggiornata può creare problemi e incertezze che possono influire sulla sicurezza e sulla trasparenza delle operazioni immobiliari. È quindi importante che le relazioni siano aggiornate e verificate regolarmente per garantire la regolarità e la sicurezza degli immobili.