Uffici e immobili per attività commerciali sono stati il miglior investimento in Gran Bretagna negli ultimi dieci anni, mettendo a segno un rendimento del 186%.
Secondo i dati pubblicati oggi dal 'Royal Institution of Chartered Surveyors' (il Rics), il settore degli immobili commerciali ha registrato infatti un andamento migliore di mercati come quello dei titoli azionari, delle 'gilts' (obbligazioni emesse dal Tesoro britannico) e dell'oro, nell'arco degli ultimi dieci anni (fino all'inizio di settembre).
L'indice delle maggiori 100 aziende britanniche, l'FT-100, ha reso nel decennio in questione solo l'84%, mentre le 'gilts' hanno raggiunto un rendimento del 142%. L'oro è invece caduto del 5%.
Anche durante lo scorso anno, fino all'inizio di settembre, investire in immobili commerciali è stata la scelta vincente: il settore ha guadagnato il 10%, seguito dalle 'gilts' (+ 9%), e dall'oro (+ 6%). Le azioni hanno invece perso il 21%.
Puntare sulla proprietà immobiliare commerciale in Gran Bretagna fornisce ancora, secondo il Rics, buone opportunità di profitto, malgrado i timori che il settore abbia ormai toccato la sua punta massima e rischi di crollare.
"Non stiamo suggerendo - ha detto Ray Barrowdale, del Rics - che investitori privati con scarsa esperienza si tuffino nel mercato. Ma l'immobiliare commerciale sembra proprio essere ilsettore più interessante per gli investitori, fino a che le prospettive dei mercati azionari rimangono incerte".
Alcuni esperti evidenziano però i rischi: "Se andiamo in deflazione - ha osservato il consulente Brian Dennehey, della Dennehy Weller Co. - i valori della proprietà commerciale crolleranno".
fonte: Osservatorio Immobiliare
